
Spätestens mit OpenAI’s ChatGPT ist künstliche Intelligenz in unserem Alltag angekommen. Doch wie könnte uns AI bei Sales Promotionen unterstützen? Wir haben uns Gedanken dazu gemacht und einen spannenden Ansatz gefunden.
Dann ist es vielleicht an der Zeit, unser KI-gestütztes Bilderkennungsmodell zur Erfassung von Verkaufsdaten einzusetzen.
Dieses Projekt begann als eine alberne Idee während eines internen Workshops zur Verbesserung des Promoter Reportings Prozesses. Aber es hat sich schnell zu einem kleinen (lieblings-) Nebenprojekt entwickelt, an dem wir bei Gelegenheit gearbeitet haben und das jetzt produktionsreif ist.
Unser eigenes kleines KI-Modell ermöglicht es, die Verkaufsreporte der Promoter zu vereinfache und durch die automatische Anbindung in ihr Kunden-Dashboard Zeit und Mühe zu sparen. Alles, was unsere Promotoren tun müssen, ist ein Foto des Abverkaufsberichts der Filiale zu machen, und unsere KI erledigt den Rest. Sie liest nicht nur sämtliche Abverkaufszahlen und Uhrzeiten ein, sondern kategorisiert die Produkte auch zuverlässig nach Produktkategorien, wie z. B. Kameras, Bluetooth-Lautsprecher, Laptops, Smartphones oder Fernsehgeräte.
Aber wir helfen nicht nur unseren Kunden, sondern auch unseren Promotoren im Aussendienst
Wir freuen uns immer, wenn unsere Kunden sich einbringen und Ideen vorschlagen, die wir gemeinsam weiterdenken können. Mit ein bisschen Glück entstehen solch tolle Projekte und Erfolgsgeschichten daraus. Und das Beste daran: Sobald wir solche Neuheiten ausgiebig getestet und eingeführt haben, ist es gleich unmittelbar zugänglich für all unsere Partner! Mal sehen was wir beim nächsten Workshop für skurile Ideen haben…
Noi di promoPers lavoriamo nel campo della promozione delle vendite da quasi 20 anni, principalmente con prodotti del settore dell'elettronica di consumo, che hanno un bisogno di spiegazioni molto più elevato rispetto a prodotti di altri settori. Nel corso degli anni abbiamo sperimentato una grande varietà di concetti per ottenere un effetto ottimale sul consumatore finale. Naturalmente, sempre con un occhio di riguardo alle vendite, ma senza mai spingere o pretendere. Queste non sono strategie sostenibili per i prodotti premium dei nostri clienti.
Infatti, per i nostri clienti di lunga data ci affidiamo quasi esclusivamente a personale fisso a contratto, i cosiddetti consulenti d'esperienza. Legando il nostro personale a un marchio per molti anni, possiamo includere vari modelli nella formazione e nel perfezionamento delle vendite. Ad esempio, il famoso modello del percorso decisionale del consumatore di McKinsey, che vorremmo illustrare brevemente in questo post.
Il Consumer Decision Journey di McKinsey è un modello utile per comprendere le fasi attraverso le quali un consumatore prende una decisione di acquisto. Nel caso delle vendite al dettaglio in loco, questo processo può essere particolarmente importante per stimolare le vendite e fidelizzare i clienti. Di seguito viene descritto come il modello del Consumer Decision Journey si applica a una tipica vendita al dettaglio in loco e come le promozioni commerciali possono influenzare il comportamento dei consumatori in ogni fase. Una bella citazione dalla pubblicazione originale descrive che fino a 40% dei visitatori del sito cambiano idea su un prodotto o un marchio:
I consulenti di esperienza possono svolgere un ruolo importante nel percorso decisionale del consumatore, soprattutto nel settore della vendita al dettaglio. Formati e reclutati dalla nostra agenzia, questi esperti possono aiutare i consumatori nelle diverse fasi del processo decisionale quando spiegano prodotti e servizi. Ecco come:
In generale, i consulenti d'esperienza possono avere un impatto significativo sul comportamento durante il processo decisionale del consumatore. Comprendendo il percorso decisionale del consumatore e utilizzando personale preparato e competente, le aziende possono aumentare efficacemente le vendite e fidelizzare i clienti.
Chiunque voglia leggere la prima pubblicazione può farlo in qualsiasi momento qui: